Pastor Fidelissimus
Sappia essere modello di sollecitudine e di fervore. Sappia aborrire l'orgoglio, amare l'umiltà e la verità; né mai la trascuri o la tradisca, sopraffatto da adulazione o da paura. Non dica luce alle tenebre; non chiami tenebre la luce; non chiami bene il male; non male il bene.
(Dal rito dell'ordinazione episcopale)
«Mindszenty era un grande vescovo, un martire della fede che ha incarnato la fede degli ungheresi e il completo e perfetto impegno a compiere la volontà del Papa. È un modello per gli ungheresi, un esempio dell'adempimento degli obblighi sacerdotali. Inoltre fu un uomo di preghiera. Capì l'importanza della redenzione e dell'espiazione. Ne parlò spesso sia nelle conversazioni private che nei discorsi pubblici. Mindszenty perdonò tutto, perdonò le colpe che aveva ricevuto in quanto uomo. Tuttavia rimase ferreo e non fu mai disposto a patteggiare quando si attaccava proprio ciò che lui incarnava. Quando ne venne il momento, si sottomise alla decisione del Papa, dimostrando così il suo amore immenso per la Chiesa.» (Cardinale Franz König, arcivescovo di Vienna)
«Faccio dono a Sua Eminenza del mio mantello cardinalizio, affinché lo protegga dal freddo in quel paese settentrionale e gli ricordi l’amore e la stima che ho per lui.» (Parole del Servo di Dio Paolo VI prima della partenza del cardinale per Vienna, il 23 ottobre 1971)

«Mai, in nessuna occasione abbiamo sentito rompersi il tuo legame di carità con Noi e, basandoci sulla venerazione piena di gratitudine, ti ammiriamo per la tua fedeltà e l'adempimento dei tuoi obblighi verso la Chiesa di Cristo nel passato e nel futuro.» (Papa Paolo VI, 18 dicembre 1973)
„«Dimostrava un notevole senso pastorale durante le sue visite pastorali nelle quali provava un piacere immenso. Tali visite hanno raggiunto il culmine nell'esilio, hanno aumentato la sua reputazione, diffuso la sua fama di santità e l'hanno reso estremamente felice.» (Julián Füzér OFM)


«Il tempo è nelle mani di Dio e il tempo è l'alleato della giustizia.» (József Mindszenty)
«Non è affatto vero che sia stato un uomo troppo serio, triste, privo di senso dell'umorismo. Ci sono tante testimonianze e memorie che dimostrano la sua serenità e quanto egli fosse allegro e gioioso quando ne era il momento, sapeva scherzare e ridere. Tuttavia la sua allegria non era clamorosa ma piuttosto una serenità silenziosa. Si potrebbe riempire un album delle foto di Mindszenty sorridente. Allo stesso tempo si rivolgeva sempre con profondo affetto a tutti, ai suoi sacerdoti e fedeli, soprattutto ai sofferenti, ai poveri e ai poveracci. Tuttavia non con un affetto sentimentale ostentato, ma con un affetto virile e modesto, tipico dei contadini. Lo dimostrano moltissimi documenti.» (Dott. István Mészáros, storico)

«Diffondi sorrisi e affetto intorno a te. Non offendere nessuno e non rimanere in debito con nessuno!» (József Mindszenty)
«Il suo esempio, la sua virtù, fedeltà e rettitudine porteranno il loro frutto. La persona di Mindszenty avrà una grande influenza sulle generazioni future. In altre parole: L'epoca gloriosa di József Mindszenty deve ancora venire.» (Otto von Habsburg)

«Il Cardinale József Mindszenty, primate d'Ungheria, è stato uno delle poche persone che sono diventate icone viventi del coraggio e della fede in vita loro. È una fonte di forza spirituale per tutti gli ungheresi e per tutti colori che sono convinti che lo Stato deve servire la persona e non viceversa.
Prego insieme a voi perché il coraggio, la fede e la perseveranza del Cardinale Mindszenty sia un esempio per tutti noi e perché, ottenendo forza dal suo esempio, anche noi difendiamo quei principi eterni che lui ha difeso nobilmente.» (Ronald Reagan)

«Non provo alcuna amarezza neanche nell'esilio. La gioia costante della fede mi porta a servire le anime tra gli ungheresi esiliati. Questo è il lavoro che ho cominciato a Zalaegerszeg e che ho continuato in seguito a Veszprém, Esztergom e in tutta l'Ungheria. Ora mi tocca lo stesso compito: cercare, confortare e rafforzare i miei. "Mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare l'utile mio ma quello di molti, perché giungano alla salvezza" (1Cor 10,33).» (József Mindszenty)
«La nostra religiosità vale tanto quanta carità e bontà contiene.» (József Mindszenty)